Recounting and Reporting: the importance of sustainability certification

Sostenibilità è prendersi cura di chi verrà 

Secondo un report delle Nazioni Unite del 1987, «L’umanità ha la possibilità di rendere sostenibile lo sviluppo, cioè di far sì che esso soddisfi i bisogni dell’attuale generazione senza compromettere la capacità delle generazioni future di rispondere ai loro». Si tratta di avere rispetto delle risorse a disposizione per preservare lo stato del pianeta per chi verrà dopo di noi. Ma come fare sostenibilità a livello aziendale? Per noi, si tratta di un lavoro quotidiano di analisi e valutazione delle alternative: ricordando che l'opzione che appare più sostenibile non sempre lo è davvero. 

Knowità a Milano

Lo scorso 30 marzo ci siamo trovati a Milano, grazie a Knowità, per discutere questo tema e condividere i molti interrogarivi di ogni giorno con un portfolio di altri professionisti di diversi settori. Si è parlato in particolare del ruolo del reporting isituzionale per rendere le aziende sostenibili nel tempo. La sostenibilità non è infatti un progetto a termine, ma un percorso costante di miglioramento continuo. Vogliamo quindi condividere qualcuno dei principi emersi durante la conversazione.

Le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile

Patrice De Micco, Docente Universitaria Università degli Studi di Siena, Università Bocconi, e consulente aziendale, ci ha spiegato che esistono tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: naturalmente c'è lo sviluppo economnico, su cui si basa l'esistenza di un'azienda; questo si deve però intrecciare con uno sviluppo ambientale e uno sociale. Il pensiero dell'impresa dovrebbe quindi essere integrato, considerando sempre la sua situazione economica insieme al suo impatto sull'ambiente e sul contesto sociale in cui vive e opera. Il Global Reportign Initiative Standard (GRI), considera i tre principi di sostenibilità assegnando a ognuno degli indicatori.  

Il ruolo del reporting istituzionale

Se agire secondo questi principi è sia doveroso che conveniente, altrettanto importante è l'introduzione di un sistema di reporting istituzionale. Non solo per poter comunicare i propri obiettivi e risultati, ma anche per avere consapevolezza interna e basare su dati quanto più certi possibili i propri paramentri e il percorso futuro. Secondo la European Court of Auditors, il reporting di sostenibilità è la pratica di misurare, divulgare e rendere conto agli Stakeholder interni ed esterni delle performance organizzative verso l’obiettivo dello sviluppo sostenibile. Il GRI è una delle modalità di reporting istituzionale. La cosa essenziale, ad ogni modo, sarebbe riuscire ad avere e poter dare un'idea quanto più precisa possibile dei propri consumi, del proprio impatto e dei propri obiettivi. Per questo sempre più aziende, anche tra le PMI scelgono di fare un bilancio di sostenibilità. Una decisione che anche Morocolor ha preso a partire dal 2021. Agire da soli però non basta.

Cooperazione e traspartenza 

Se l'obiettivo comune è quello di ridurre il più possibile le emissioni e lavorare nel rispetto delle necessità del pianeta, al posto del principio di competizione dovrebbe subentrare quello di cooperazione. La condivisione - almeno parziale - del know how, ma anche dei propri dubbi e delle proprie difficoltà, è essenziale per la crescita sosteinibile. Per noi di Morocolor per esempio poterci confrontare, grazie a Knowità, con professionisti di altri settori sul tema dello sviluppo sostenibile è stata una bellissima opportunità. Allo stesso modo, è stata sottolineata la necessità di una condivisione interna di obiettivi. In questo contesto, il reporting istituzionale è un mezzo per garantire la trasparenza in tutte le direzioni, internamente come esternamente.